STORIA
Fondata tra l’ottavo e il settimo secolo avanti Cristo dagli Umbri, Todi venne nominata Tutere, che significa città di confine. Tra il quinto e quarto secolo a. C. la cittadina divenne colonia romana, Colonia Julia Fida Tuder, godendo di alcuni privilegi rispetto alle altre colonie, in particolare quello di poter coniare una propria moneta. Successivamente Todi divenne municipio dell’impero romano e il suo territorio fu aggregato alla tribù Clustumina, periodo in cui nella città vennero costruite le più belle opere ed edifici della sua storia. Nel corso dei secoli la città subì pesanti invasioni barbariche, come avvenne in ogni città umbra, fino a quando, dopo un breve periodo sotto il controllo di una signoria, passò allo Stato della Chiesa. I periodi che seguirono furono di grande prosperità per il centro umbro, espandendo il suo territorio e raggiungendo la sua massima estensione. Alla fine del quattordicesimo secolo la città divenne nuovamente comune autonomo, per entrare poi a far parte dello Stato Pontificio. In seguito declinò, passando da una signoria all’altra.
MONUMENTI
Città natale del famoso poeta medievale Jacopone de Benedetti, dettoJacopone da Todi, e del settantaquattresimo Papa della Chiesa Cattolica, Martino I, Todi è uno dei centri culturali ed artistici più importanti dell’Umbria. L’influenza religiosa ha caratterizzato profondamente lo stile della città ricca di Chiese come la cattedrale di Santa Maria Assunta, la Chiesa si San Fortunato, in cui sono presenti le tombe di quattro santi e della famosa Chiesa rinascimentale Santa Maria della Consolazione. Altre opere di particolare interesse sono le cinta murarie della città vecchia, la Piazza del Popolo e il Museo Civico.
EVENTI
Oggi, in gran parte del mondo, Todi è conosciuta per la sua manifestazione artistica e culturale Todi Arte Festival, ed è stata recentemente definita “la città più vivibile al mondo”. Altri eventi di minor notorietà sono Todinotte e il Mercatino dell’Antiquariato.