STORIA
Plinio il Vecchio classificò Trevi come opera fondata dagli Umbri, ma le origini di questa città furono assai più antiche. Alcune recenti scoperte archeologiche hanno rinvenuto reperti preistorici, appartenenti all’era Paleolitica. In età imperiale il centro godè di grande prosperità, data la sua posizione centrale rispetto all’antica via Flaminia, appena ripristinata, e dalla vicinanza con il fiume Clitunno, all’epoca navigabile. La sua estensione, in quel tempo, fu assai maggiore, raggiungendo la valle in cui vennero costruiti edifici dalle dimensioni monumentali, di cui rimangono tutt’ora numerosi resti. La città alta conservò le sue robuste mura, erette intorno al primo secolo a. C. e ancor oggi visibili. Con il decadimento dell’impero romano, Trevi cadde sotto il dominio dello Stato Pontificio e divenne sede vescovile intorno all’undicesimo secolo. Successivamente, la città passò nelle mani dei Longobardi, che esercitarono un potere diretto sul centro mediante il potente Ducato di Spoleto. La continua sottomissione alla città di Spoleto indusse Trevi ad allearsi con Perugia, che difendendola fece ottenere alla città il fregio di libero Comune. In seguito ad una serie di peripezie, il centro passò nelle mani del vicariato dei Trinci di Foligno e della legazione di Perugia, per poi seguire le sorti dello Stato della Chiesa.
MONUMENTI
La presenza del martire Sant’Emiliano, testimonia il carattere religioso della città. La forte influenza dello Stato Pontificio ha permesso alla città di dotarsi di numerose Chiese come la Chiesa di San Francesco, il Duomo di Sant’Emiliano, la Chiesa Madonna delle Lacrime e la Chiesa di Santa Maria di Pietrarossa. Altri luoghi di notevole valore storico ed artistico sono l’Acquedotto Medievale, la Pinacoteca, il museo della Città e del Territorio e il Museo della Civiltà dell’Ulivo.
EVENTI
Inserito tra i Borghi più belli d’Italia, Trevi è ricca di iniziative ed eventi e ,in particolare, la città è sede della manifestazione gastronomica Frantoi Aperti.
LINK
Comune di Trevi
La strada dell’olio
Frantoi Aperti
Il Clitunno